La vita è estro.

Lo sono il sorgere del sole e l'energia della luna. Lo sono gli attimi che si succedono uno dopo l'altro sempre diversi e misteriosamente imprevedibili. Lo sono la gioia, il divertimento, la passione, l'entusiasmo. Viviamo nell'estro: scopriamo, cerchiamo, creiamo, spermentiamo. Ci nutriamo di curiosità e di idee. Nella vita, in cucina, ma soprattutto nell'amore.

La diversità è estro.

Lo sono i punti di vista anomali, non scontati, quasi imprevedibili. Lo sono le differenze che osserviamo rapiti, le percezioni di mescolanze inaspettate, gli impasti di nuove culture con veccchi ricordi, di ipotetiche suggestioni con esperienze acquisite.

Il talento è estro.

Lo sono i luoghi In cui si incontrano creatori e creativi. Menti in fermento di uomini e donne. Di esseri umani che sentono, cambiano, esistono. Non smettiamo mai di essere umani. Di scoprirci come tali e di reinventarci. Nuovamente. Sempre con lo sguardo puntato oltre. Oltre al dito, oltre al consueto, oltre all'abitudine.

La gioia di fare è estro.

È estro quel lampo di genio, che qualcuno può scambiare per follia, ma che è quel qualcosa che ci tiene vivi. Sempre e comunque.